Cani brachicefali: problemi oculari e nuove normative

Problemi oculari nei cani brachicefali: una sofferenza evitabile

I cani brachicefali, come carlini, bulldog francesi e Cavalier King Charles spaniel, sono noti per il loro muso schiacciato e il cranio deformato. Questa conformazione, seppur esteticamente apprezzata da molti, comporta purtroppo una serie di gravi problemi di salute, tra cui significative problematiche oculari.

Quali sono le principali patologie oculari che colpiscono i cani brachicefali?

  • Entropion: Si tratta di una condizione in cui la palpebra si ripiega verso l’interno, irritando l’occhio e causando dolore, lacrimazione e congiuntivite.
  • Ectropion: Al contrario dell’entropion, l’ectropion consiste nella rotazione verso l’esterno della palpebra, esponendo l’occhio a secchezza, ulcere e infezioni.
  • Cheratite pigmentosa: Questa patologia è caratterizzata da una deposizione di pigmento sulla cornea, che può causare visione offuscata e, nei casi più gravi, cecità.
  • Ulcere corneali: A causa della loro esposizione e della scarsa produzione di lacrime, gli occhi dei cani brachicefali sono più predisposti a sviluppare ulcere corneali, dolorose lesioni che possono compromettere la vista.

Quali sono le cause di queste problematiche?

Le cause principali dei problemi oculari nei cani brachicefali sono da ricercare nella loro conformazione fisica:

  • Occhi sporgenti: Gli occhi grandi e sporgenti di queste razze sono più esposti a traumi, polvere e agenti esterni.
  • Scarsa produzione di lacrime: La conformazione delle palpebre e delle orbite oculari nei cani brachicefali può causare una ridotta produzione di lacrime, essenziale per mantenere l’occhio umido e lubrificato.
  • Pressione intraoculare elevata: In alcune razze brachicefali, la forma del cranio può causare un aumento della pressione intraoculare, predisponendo a glaucoma e altre patologie.

Cosa fare per tutelare la salute oculare dei cani brachicefali?

Se possiedi un cane brachicefalo, è fondamentale sottoporlo a regolari visite veterinarie oculistiche, anche in assenza di apparenti problemi. La prevenzione è infatti fondamentale per identificare precocemente eventuali patologie e intervenire tempestivamente.

Nuove normative per il benessere dei cani brachicefali

In Europa e nel mondo, diverse nazioni stanno discutendo proposte di legge per contrastare la diffusione delle razze brachicefali e tutelare il loro benessere. L’obiettivo è quello di ridurre la sofferenza causata dai gravi problemi di salute associati a questa selezione artificiale.

In Italia, l’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) ha già preso alcune misure, come quella di vietare la riproduzione di cani brachicefali con gravi problemi respiratori.

Conclusioni

Acquistare un cane brachicefalo comporta la responsabilità di prendersi cura non solo della sua salute generale, ma anche di prestare particolare attenzione alla sua salute oculare. Visite veterinarie regolari, controlli accurati e, se necessario, interventi correttivi possono aiutare a prevenire o ridurre la sofferenza di questi animali, garantendo loro una vita più sana e felice.

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Roberto Lombardi

OFTALMOLOGIA VETERINARIA

Mi occupo di ofalmologia veterinaria, ma prima di tutto sono un grande appassionato di animali. Da anni mi occupo delle patologie dell’occhio che affliggono i nostri amici pelosi.