L’occhio dei cani è un organo di senso molto importante, che permette loro di percepire il mondo che li circonda, di comunicare con gli altri e di esprimere le loro emozioni. L’occhio dei cani è formato da diverse strutture, che possono essere soggette a diverse malattie, congenite o acquisite, che possono compromettere la loro funzione visiva e il loro benessere. Vediamo quali sono le principali caratteristiche e le patologie più comuni dell’occhio dei cani.
L’occhio dei cani: anatomia e funzioni
L’occhio dei cani è costituito da una parte esterna, visibile, e da una parte interna, nascosta. La parte esterna comprende:
- Le palpebre: sono le pieghe cutanee che proteggono l’occhio e lo mantengono umido. I cani hanno tre palpebre: la superiore, l’inferiore e la terza palpebra, situata nell’angolo interno dell’occhio, che ha una funzione di difesa e di lubrificazione.
- La congiuntiva: è la membrana mucosa che riveste l’interno delle palpebre e la parte bianca dell’occhio (sclera). Ha una funzione protettiva e immunitaria.
- La cornea: è la parte trasparente e convessa dell’occhio, che copre l’iride e la pupilla. Ha una funzione di rifrazione della luce e di protezione delle strutture interne.
- La sclera: è la parte bianca e opaca dell’occhio, che forma la parete esterna del globo oculare. Ha una funzione di sostegno e di resistenza.
La parte interna dell’occhio comprende:
- L’iride: è la parte colorata dell’occhio, che può variare dal marrone al blu al verde. Ha una funzione di regolazione della quantità di luce che entra nell’occhio attraverso la pupilla.
- La pupilla: è l’apertura circolare al centro dell’iride, che si dilata o si restringe in base alla luce. Contribuisce alla messa a fuoco nel senso che limitando l’ingresso di luce agisce come il diaframma della macchina fotografica.
Il cristallino: è una lente biconvessa situata dietro l’iride, che cambia forma per adattarsi alla distanza dell’oggetto osservato. Ha una funzione di accomodazione visiva. - Il corpo vitreo: è una sostanza gelatinosa e trasparente che riempie la cavità oculare tra il cristallino e la retina. Ha una funzione di trasmissione della luce.
- La retina: è la membrana nervosa che riveste la parete interna del globo oculare, dove si trovano i fotorecettori (coni e bastoncelli) che trasformano la luce in impulsi nervosi. Ha una funzione di percezione visiva.
L’apparato lacrimale dei cani comprende:
- Le ghiandole lacrimali: sono le ghiandole che producono le lacrime, un liquido salino che serve a lubrificare, nutrire e proteggere l’occhio. I cani hanno due ghiandole lacrimali: la principale (una sopra ogni occhio) e una ghiandola lacrimale secondaria (nella terza palpebra).
- I condotti lacrimali: sono i canali che trasportano le lacrime dall’occhio al naso.